28 marzo 2010

Ho aspettato un po'... poi visto che nessuno dei ragazzi lo faceva ho deciso di comunicarlo io: ce l'abbiamo fatta! Grazie al contributo di un gruppo di ragazzi della 3D e al supporto indiretto di altri, questo blog ha vinto il concorso "Gioca con il Pascal" indetto dall'ITC "B.Pascal" di Foggia per il migliore weblog scolastico. E' una bella soddisfazione che voglio condividere anche con i colleghi che si sono fatti coinvolgere e ci hanno consentito di documentare le loro attività che hanno incuriosito ed interessato i giudici del concorso. Spero che possiamo pubblicare al più presto una foto della manifestazione conclusiva. Ad Maiora!
Complimenti e grazie a tutti!
Gaia

22 marzo 2010

Scrivo questo post perchè sabato ho dimenticati di avvertirvi che alla prova dei giochi delle scienze sperimentali di domani è consentito l'uso della calcolatrice. Vi chiedo perciò di portarne a scuola, se potete, due ciascuno, così da prestarne una ai compagni che non l'avranno.

Inoltre dovreste far conoscere questa comunicazione ai compagni che conoscete delle altre classi, seconde e terze. Conto su di voi per una diffusione capillare!
Ovviamente tutto questo vale anche per i ragazzi ... in riserva, se ci saranno assenti saranno... convocati...
Mettete la calcolatrice subito nello zaino!
Buona fortuna!
Gaia

13 marzo 2010

Una lumaca deve risalire un muro di 5 m di altezza. Se di giorno riesce a salire di 3 m e di notte invece scende di 2 m, quanti giorni impiegherà la lumaca per arrivare in cima al muro?

12 marzo 2010

Il giorno 23 marzo nella nostra scuola, la scuola secondaria di 1° grado "V. Alfieri" di Foggia, si terranno i "Giochi delle Scienze Sperimentali 2010". I ragazzi che si sono iscritti possono avere qui  un'idea dei quesiti che saranno proposti: stampateli e leggeteli con calma. Non vi fate prendere dal panico: tenete conto del fatto che quelli che vi propongo con il link sono stati preparati per i ragazzi delle scuole medie superiori, ritengo perciò che i quesiti che vi saranno proposti saranno più semplici!... Provate, ad esempio con quello qui sotto.

IL GRAND CANYON

Il Grand Canyon si trova in un deserto negli Stati Uniti d’America. Si tratta di un canyon molto grande e molto profondo costituito da molti strati di roccia. Un tempo, i movimenti della crosta terrestre hanno sollevato questi strati. Il Grand Canyon adesso in alcuni punti ha una profondità di 1,6 km. Il fiume Colorado scorre sul fondo del canyon.
La foto del Grand Canyon che vedi qui sotto è presa dal versante sud (clicca sull'immagine se vuoi ingrandirla).

Domanda 1.
Circa cinque milioni di persone visitano il parco nazionale del Grand Canyon ogni anno. Destano preoccupazione i danni che tanti visitatori potrebbero provocare al parco.
È possibile rispondere alle seguenti domande attraverso un’indagine scientifica?
a) Quanta erosione è causata dall’uso dei sentieri pedonali? Sì / No
b) L’area del parco oggi è bella come 100 anni fa? Sì / No


Domanda 2.
La temperatura nel Grand Canyon scende al di sotto di 0 °C e sale a più di 40°C. Anche se si tratta di un’area desertica, le fenditure nelle rocce a volte contengono acqua. In che modo le variazioni di temperatura e la presenza di acqua nelle fenditure delle rocce contribuiscono ad accelerare la fratturazione delle rocce?
A) Ghiacciandosi, l’acqua dissolve le rocce calde
B) L’acqua cementa insieme le rocce
C) Il ghiaccio rende liscia la superficie delle rocce
D) Ghiacciandosi, l’acqua si espande nelle fenditure delle rocce

Domanda 3.
Nello strato di Calcare A del Grand Canyon, si trovano numerosi fossili di animali marini, quali molluschi, pesci e coralli. Quale avvenimento di milioni di anni fa può spiegare perché tali fossili si trovino lì?
A) Antiche popolazioni portavano in quella zona i prodotti del mare dall’oceano.
B) Un tempo, onde oceaniche giganti trascinavano animali marini nell’entroterra.
C) A quei tempi un oceano ricopriva quella zona e poi si è ritirato.
D) Un tempo alcuni animali marini vivevano sulla terra prima di migrare verso i mari.

Siate sinceri e fatemi sapere cosa ne pensate.
Gaia

11 marzo 2010

Sabato 20 marzo un gruppo di ragazzi della classe 3 D della scuola “V. Alfieri” di Foggia si recherà all’I. T. C. “Pascal” di Foggia per partecipare alla manifestazione conclusiva della II edizione del concorso “Gioca con il Pascal”, a cui ha partecipato con la costruzione di questo Weblog. I genitori che vorranno farlo potranno intervenire all’incontro. I ragazzi che interverranno possono scaricare, ingrandire e stampare il documento qui sotto e farlo firmare ai genitori. A presto...   Gaia

26 febbraio 2010

Tra breve sul blog "Uno per tre" sarà publicato un post sulle piante carnivore... e le loro trappole...

13 febbraio 2010

Chi  volesse esercitarsi per la prova nazionale Invalsi che si effettua durante l'esame del terzo anno, può trovare qui sotto due prove degli anni passati che possono essere stampate. Può essere un modo per mettersi un po' alla prova... Buone vacanze di carnevale a tutti!                 

Gaia

Qui potrete scaricare la prova nazionale Invalsi dell'a.s. 2007-08
http://www.invalsi.it/EsamiDiStato/risultati/Fascicolo1_Stampa.pdf

... E qui potrete scaricare la prova dell'a.s. 2008-09
http://www.invalsi.it/EsamiDiStato0809/documenti/Prova_nazionale_2009_matematica.pdf

02 febbraio 2010

E' viva ed è a Bari, al Castello svevo! Se vuoi saperne di più, leggi qui

31 gennaio 2010



Rebus nome:  9 5

30 gennaio 2010

Lungo una linea ferroviaria a doppio binario due treni viaggiano uno incontro all'altro, uno alla velocità costante di 80 km/h, l'altro alla velocità costante di 60 km/h. In questo istante distano 140 km. Fra quanto tempo, dopo essersi incrociati, la loro distanza tornerà ad essere di 140 km, se continuano a viaggiare alla medesima velocità?

A) 1 ora   B) 2 ore  C) un'ora e mezza  D) due ore e mezza   E) mezz'ora

28 gennaio 2010



Ho trovato in Internet e selezionato queste curiosità del mondo animale.

In uno studio eseguito sugli struzzi, durato più di ottanta anni, non si è mai osservato uno struzzo mettere la testa nella sabbia. Le stelle marine non hanno cervello. Ciò nonostante sono dotate della grandiosa capacità di rigenerarsi completamente: da un solo braccio spezzato, l’animale riesce a costruire nuovamente l’intero corpo Una formica può alzare cinquanta volte il suo peso, può trascinare trenta volte il suo peso e casca sempre alla sua destra se avvelenata. La zanzara riesce a avvertire il ronzio di una sua partner anche da una lontananza di alcune centinaia di metri,  anche se vi sono frastuoni o vento forte. La vista del gatto nel buio è almeno sei volte maggiore a quella dell’uomo. I maiali non sono capaci fisicamente guardare il cielo Un pesce gatto , nella foto, ha più di ventisettemila papille gustative. Una pulce può spiccare un salto a una lontananza pari a 350 volte la ampiezza del suo corpo, è come se un uomo potesse balzare da un capo all’altro di un campo di calcio. Uno scarafaggio privato del capo sopravvive nove giorni prima di cessare di vivere. Le farfalle sentono i sapori con i piedi. L’occhio dello struzzo è più grande del suo cervello. Il cuore di un gamberetto è nel capo. Il picchio, pur martellando il becco come un picchiotto pneumatico, non patisce il mal di testa, madre natura lo ha provvisto di un osso poroso che attenua i colpi. Una pecora può identificare cinquanta volti di altre pecore, più dieci volti di uomini La chiocciola di giardino ha una velocità di cinquanta metri orari, ma ve ne sono certe specie che non superano i sessanta cm all'ora. I ratti si accrescono così rapidamente che, in soli diciotto mesi, una coppia può avere più di un milione di discendenti.

27 gennaio 2010


Questa mattina, con la professoressa di tecnologia, abbiamo fatto un esperimento per verificare il processo di fermentazione, ossia la trasformazione degli zuccheri in anidride carbonica da parte dei lieviti.
Materiale: 2 bottiglie di plastica, 2 palloncini, lievito di birra, miele, zucchero, acqua tiepida (37°C) e acqua fredda.
Fasi dell'esperienza.
1 fase: Abbiamo riscaldato un po' di acqua alla temperatura di 37°C e l’abbiamo versata in una bottiglia con un po’di miele e del lievito. Abbiamo chiuso la bottiglia e l’abbiamo agitata per mescolare bene tutte le sostanze. Poi sul collo di questa bottiglia abbiamo inserito un palloncino.
2 fase: In un'altra bottiglia abbiamo messo dell’acqua fredda con un po’di miele e lievito. Abbiamo agitato anche questa bottiglia per permettere al miele e al lievito di sciogliersi.
3 fase: Dopo aver aspettato circa mezz’ora abbiamo notato che il palloncino della bottiglia contenente acqua tiepida, ha iniziato a gonfiarsi.

Conclusione: i lieviti, effettuando la fermentazione alcolica, hanno prodotto un gas, l'anidride carbonica. Questo gas si sviluppa durante il processo di fermentazione, ossia la trasformazione degli zuccheri in anidride carbonica e etanolo; se non ci sono gli zuccheri ed il calore questo processo non si avvia. Questo è il motivo per cui il palloncino della bottiglia contenente acqua fredda è rimasto sgonfio: non essendo avvenuta la fermentazione alcolica, non si è formata l'anidride carbonica.


Stamattina la professoressa di scienze motorie ha voluto valutare la nostra capacità di espressione corporea: in un primo momento con maschere, foulard e altri accessori dovevamo cercare di esprimere il nostro stato d'animo; qualcuno ha rappresentato la tristezza, la gioia oppure la rabbia, e così via. Nella seconda parte della lezione siamo andati in palestra e ci siamo divisi in due gruppi: il 1°gruppo ha giocato a pallavvolo mentre il 2° gruppo ha provato a realizzare altre espressioni corporee utilizzando le maschere. E' stata un'attività divertente e coinvolgente.                   Mary9696


Alcuni giorni fa le classe terze della nostra scuola, la scuola secondaria di primo grado "Vittorio Alfieri" di Foggia, hanno incontrato il maresciallo capo di Ancona Gennaro Russo in missione in Afghanistan. Noi della 3° D abbiamo pensato, avendone avuta la possibilità, di fargli qualche domanda. Riportiamo qui sotto le sue risposte:


Maresciallo, qual  è  il suo compito?
Il mio compito all' interno della missione dell' unione europea denominata EUPOL AFGHANISTAN è quello di anti-corruption expert (esperto di anti-corruzione). Nell'ambito dei compiti demandati alla guardia di finanza dalla citata missione EUPOL, quello della lotta alla corruzione all'interno della struttura amministrativa del governo afghano è certamente la più importante e, di contro, la più difficile tenuto conto dell' ambiente ostile in cui si è costretti ad operare.


Secondo lei, c'è un miglioramento dopo la missione?
Una risposta esauriente e dettagliata sarò in grado di fornirla al termine del mio mandato che scadrà agli inizi di luglio. Ad ogni modo l'augurio è quello di poter lasciare alla polizia afghana quanto meno gli elementi essenziali per poter effettuare attività di indagini senza l'ausilio di personale internazionale.


La presenza dei talebani è forte? Perchè?
Per quanto di mia conoscenza, la presenza degli studenti integralisti del corano, meglio conosciuti come talebani, è ancora ben radicata in tutto l'Afghanistan, in particolare in alcune zone del sud-est del paese.


Come vivono i talebani?
I talebani sono strutturati in clan sparsi in tutto il territorio afghano. Tra i loro obiettivi vi è quello di reclutare nuovi adepti in nome della jihad islamica (guerra santa) contro gli "invasori" occidentali.                                                                 Ivan
N.B. Le foto sono del maresciallo Gennaro Russo

25 gennaio 2010

Il prodotto di quattro diversi interi positivi è 100. Qual è la loro somma?
A) 10   B) 12   C) 15   D) 18   E) 20

Le case presenti in via Lunga sono numerate a partire da 1, senza saltare numeri. Enrico deve consegnare delle lettere in alcune case: precisamente deve consegnare una lettera in ciascuna casa che abbia un numero civico dispari, iniziando dalla casa numero 15 e finendo con la casa numero 53. Quante lettere deve consegnare in tutto?
A) 19    B) 20    C) 27    D) 38    E) 53


Oggi la nostra classe si è recata al palazzo Dogana di Foggia per assistere ad un incontro sulla legalità con alcuni ufficiali dei Carabinieri che ci hanno spiegato il significato della parola legalità, e ci hanno parlato del bullismo e dello stalking. Infine è stato proiettato un video in cui si illustrava l’addestramento dei militari prima di diventare carabinieri. Ci hanno spiegato che per diventare carabinieri i militari devono affrontare un duro addestramento che può durare 4-5 anni. E’ stata una bella esperienza anche perché abbiamo partecipato tutti molto attivamente, facendo domande e chiedendo informazioni perché dopotutto in questo incontro abbiamo sentito parlare di problemi con i quali abbiamo a che fare tutti i giorni, soprattutto nell’ambito scolastico. Ci hanno spiegato a lungo cos'è il bullismo, i suoi effetti e le sue conseguenze, ci hanno spiegato che la legalità è il rispetto delle regole e delle leggi e che i carabinieri puniscono chi non rispetta le leggi, ma lo fanno nell'interesse di tutti.                     Lauretta
                                                                                                                                              


Oggi nell'ora di scienze motorie l'insegnante si è resa conto che molti ragazzi non sapevano effettuare in modo corretto il palming, una tecnica per rilassare i muscoli degli occhi, perciò ha deciso di ripetere le regole di questo tipo di esercizio e poi di effettuare la verifica. Per i successivi 20 minuti ci siamo seduti in modo comodo e abbiamo iniziato il palming: abbiamo poggiato le mani su gli occhi mentre la professoressa ci diceva di pensare ad un sassolino che cadeva nell'acqua formando cerchi concentrici sempre più grandi. Abbiamo sgombrato la mente da tutto il resto e seguito le indicazioni della nostra insegnante. Alla fine di questo esercizio, togliendo le mani dagli occhi, dovevamo avere l'impressione di vedere una macchia di colore, ma non ha tutti sono riusciti a visualizzarla, infine siamo rimasti in silenzio per qualche minuto. Posso dire che questo esercizio è molto rilassante ed è utile quando siamo stanchi e tesi.

P.S. scusate il ritardo con cui ho inserito questo post: ho avuto problemi con la conessione ad Internet

23 gennaio 2010


Spostando un solo fiammifero sapete rendere vera questa uguaglianza?

22 gennaio 2010



Stamani nelle due ore di scienze, siamo andati nell'aula multimediale della nostra scuola dove la nostra insegnante, utilizzando Internet e la lavagna interattiva, ci ha parlato dell'ovogenesi ossia del processo di produzione delle cellule uovo femminili. Essa avviene nelle ovaie e si ripete con andamento ciclico (ciclo ovarico) per tutta la durata della fase di fertilità della donna. Poi la lezione è proseguita con l'osservazione di immagini dell'apparato riproduttore femminile ed i suoi organi: tube di Falloppio, ovaie, utero e vagina.


Infine abbiamo saputo come avviene l'ovulazione e cosa la determina. Dopo la ricreazione e dopo l'ora tranquilla di arte in cui abbiamo disegnato utilizzando la tecnica del puntinismo, siamo scesi con la professoressa di tecnologia in aula magna, per incontrare alcuni docenti dell'Istituto Tecnico Altamura di Foggia che ci hanno parlato della loro scuola e delle possibili opportunità al termine dei cinque anni di frequenza. Durante la lezione di religione la professoressa Starvaggi ci ha parlato della religione Induista, una delle più antiche del mondo che ha definito una religione ispiratrice per tutte le altre orientali,(nell'immagine una statua di Krishna, una delle divinità più popolari e venerate della religione induista).Ci ha poi parlato sistema delle caste, che è strettamente legato alla teoria della reincarnazione.



21 gennaio 2010

"Briganti di ieri briganti di oggi".
È questo il titolo di un articolo della "Gazzetta del Mezzogiorno" del 16 Gennaio letto e discusso questa mattina in classe.
L’articolo parla dei clandestini, spesso persone di colore, che vivono al sud, lavorano nei campi o raccolgono le arance 16-18 ore al giorno, guadagnando soltanto 25 euro, senza essere regolarizzati.
Vittime della malavita locale che a volte li costringe a pagare il pizzo, si sono ribellati manifestando la loro rabbia. Rosarno è diventato il simbolo della rivolta dei neri contro la malavita. I neri sono i nuovi briganti, le loro mani non sono sporche di sangue, ma di arance.
Dopo la ricreazione la nostra
classe si è recata nell’aula multimediale dove ha seguito una lezione di scienze sulla mitosi e la meiosi, ossia i due diversi tipi di divisione  delle nostre cellule.
Nell’ora di francese, l'ultima della giornata, abbiamo drammatizzato a turno un dialogo dal titolo "Des vacances différentes".

La professoressa di musica ci ha fatto ascoltare una belllissima canzone di John Lennon: Imagine. Ecco il testo: cantate insieme a noi!

Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us

Above us only sky
Imagine all the people
Living for today...

It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will live as one

Un quiz per i nostri lettori! Quella che vedete è una stella magica. Quali sono i numeri che bisogna inserire al posto delle lettere A, B, C e D per ottenere lo stesso risultato lungo ogni sua linea? Buona fortuna!

18 gennaio 2010


Una mail è formata da tanti bit, cioè da tanti impulsi elettrici che viaggiano ad altissima velocità. Questi impulsi sono trasmessi da un computer all’altro attraverso cavi di diverso tipo. Le moderne fibre ottiche, in vetro, fanno correre la mail ad una velocità di 200 mila km al secondo (due terzi di quella della luce!). Nei cavi di rame delle linee telefoniche “tradizionali”, la mail viaggia a circa a 70 mila km al secondo. Dato che la circonferenza della Terra misura 40 mila km, in un secondo una mail fa 5 volte il giro del mondo con le linee veloci e “solo” 1,5 volte con i cavi di rame!


Se passiamo troppe ore giocando ai videogame, ci concentriamo in un'attività ripetitiva e, a volte, monotona.
La nostra mente ha, invece, bisogno di essere occupata in modo più vario studio, lettura, scrittura.
L’uso prolungato di un videogioco può avere quindi un effetto quasi ipnotico, che non contribuisce a stimolare la fantasia, l’immaginazione e la creatività.
Meglio quindi interrompere dopo un po', e magari leggere un bel libro, attività nella quale la nostra mente svolge un ruolo più attivo rispetto agli stimoli che provengono dai videogiochi o dalla stessa tv, nei confronti dei quali siamo più passivi.
Inoltre giocare ai videogiochi è un’attività il più delle volte solitaria, che impedisce di avere a che fare con gli amici, un altro indispensabile stimolo per mantenere la mente sveglia e partecipe.

Ho fatto una veloce ricerca per spiegare agli internauti di questo blog cos'è la netiquette, ecco cosa ho trovato:

"Esiste un insieme di regole denominato Netiquette che si potrebbe tradurre in "Galateo (Etiquette) della Rete (Net)" che consiste nel rispettare e conservare le risorse di rete e nel rispettare e collaborare con gli altri utenti. Il rispetto della netiquette non è imposto da alcuna legge, ma si fonda su una convenzione ormai di generale condivisione. Il mancato rispetto della netiquette comporta una generale disapprovazione da parte degli altri utenti della Rete, solitamente seguita da un isolamento del soggetto "maleducato" e talvolta dalla richiesta di sospensione di alcuni servizi utilizzati per compiere atti contrari ad essa."
Vorrei che anche noi ci dessimo delle regole di buona educazione e che ognuno di noi su questo blog provasse a seguire un codice di comportamento che eviti situazioni inadeguate e irrispettose nei confronti di altri. Buon vento a tutti!
Gaia

17 gennaio 2010


La nostra scuola "V. Alfieri" di Foggia, collabora con varie associazioni culturali e, dal momento che viviamo in una società computerizzata, la scuola, con la polizia postale e con l’associazione “Moige”, ha organizzato un progetto rivolto agli alunni e ai genitori dal titolo "Non Cadere Nella Rete", per navigare in Internet evitando pericoli. Sono intervenuti esperti nel settore e psicologi che ci hanno parlato dell’uso di Internet e dei pericoli che si possono incontrare. Gli incontri sono stati interessanti e molto utili.


Noi studenti abbiamo appreso che navigare in Internet significa sì poter accedere in modo gratuito ad un numero illimitato di informazioni su tutto quello che ci interessa o che può esserci utile nella vita.Grazie al web si possono esplorare siti di giornale, seguire eventi musicali, leggere biografie e opere di personaggi famosi. Possiamo entrare negli schedari di prestigiose biblioteche e compiere viaggi affascinanti. Si può partecipare a manifestazioni pubbliche su  diversi argomenti. Da ogni sito, poi, è possibile salvare sul proprio computer, entro apposite cartelle, tutte le informazioni e le immagini più utili, per averle sempre a portata di mano. Inoltre abbiamo appreso che, come tutti gli strumenti, anche le nuove tecnologie diventano dannose se usate male o per scopi malevoli. Quando si conversa con una o più persone, utilizzando la chat, un utente può essere perseguitato verbalmente, deriso o estromesso dalla lista di discussione.

Un’altra forma di violenza psicologica consiste nella registrazione e nella pubblicazione integrale delle confidenze carpite in un forum, o chattando, dopo aver creato un clima di fiducia.
C’è poi il bullo che scatta fotografie imbarazzanti con il cellulare e le trasferisce in rete creando situazioni a volte disperate o tragiche.
Talvolta viene attuata, appositamente, una sorta di doccia scozzese psicologica soprattutto nei confronti di destinatari deboli, complessati o infelici. Sono noti purtroppo alcuni casi di suicidi, compiuti da adolescenti, prima illusi e poi denigrati o insultati da sedicenti amici.
Il "Cyberbullo", in sintesi, si comporta in modo abietto e vile, ancor più del comune bullo (che almeno agisce a volto scoperto). Giocano a favore del prepotente informatico diversi fattori:
l’anonimato, la possibilità di fingersi persona diversa, l’assenza di limiti spazio-temporali.
Inoltre i pedofili e criminali incalliti possono introdursi nelle chat per adescare bambine e adolescenti. Infine, un altro pericolo, anche grave, è rappresentato dal fatto che l’intenso uso di computer e Internet può indurre il ragazzo ad isolarsi.
E’ consigliato che i genitori stabiliscano delle regole per tutta la famiglia e che discutano con i propri figli circa l’impegno di Internet.
Innanzitutto bisogna rispettare le norme di buon comportamento anche in Internet: evitare le parole offensive, gli errori ortografici, grammaticali e sintattici.
Non bisogna copiare il lavoro altrui. Bisogna sapere che visitare certi siti, sconsigliati dai genitori, significa venir meno al rapporto di fiducia instaurato mediante il dialogo ed il confronto.
Infine bisogna ricordare sempre che nessun computer può sostituire le amicizie, lo sport, il confronto diretto con gli altri.
Consigli per i ragazzi che usano Internet
Un gruppo di lavoro dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ha stilato una lista di consigli e raccomandazioni rivolte ai bambini e agli adolescenti per “navigare” in modo sicuro, evitando pericoli.
Seguendo queste regole e facendo un po’ di attenzione ci si può divertire ed imparare tante cose interessanti senza rischiare brutte sorprese.

Leon Belmont e Teskius


1) Creare un account



Per iniziare con Blogger devi prima creare un account andando in questa pagina.

2) Diventare autore di un blog collettivo
Devi seguire le istruzioni della mail di invito al blog collettivo.
ATTENZIONE! Se ricevi messaggi di errore quando cerchi di accettare un invito a un blog, prova a seguire questi suggerimenti:
Chiedi un nuovo invito: infatti un link a un invito di Blogger funziona solo una volta, quindi se hai già cliccato su di esso, devi ottenere un nuovo invito dagli amministratori del blog.
Riavvia il browser. Esci da Blogger e chiudi tutte le finestre del browser. Aprine una nuova e riprova con l'invito.
Copia e incolla il link anziché cliccare su di esso ed incollalo nella finestra del browser per poterlo utilizzare.
Infine: fai in modo che l'invito ti venga spedito a un indirizzo diverso. Puoi accettare un invito da qualsiasi account oppure creare un nuovo account con qualsiasi indirizzo email, indipendentemente dall'indirizzo utilizzato per inviare l'invito. Quindi, se un indirizzo non funziona, provane un altro.

12 gennaio 2010

Salve a tutti!

Siamo un gruppo di ragazzi della 3 D della scuola secondaria di primo grado "Vittorio Alfieri" di Foggia. Nella foto che vedete qui sopra siamo a Napoli, alla Città della Scienza, lo scorso anno.
Con questo blog la nostra classe si apre al mondo! La lezione non rimane confinata nel chiuso di un’aula, ma trova per mezzo di internet una "vetrina" attraverso la quale poter mostrare tutto ciò che da essa nasce. Benvenuti!